Il catalogo
In questa pagina puoi trovare i titoli e le quarte di copertina dei libri viventi di Vicenza Human Library.
Il catalogo è in continua costruzione, per lasciare posto a nuovi volumi.
Vita di un'animalista imperfetta
Perché penso che la vita di un animale valga quanto quella di un uomo
Sono un’animalista vegana da molti anni. Desidero vedere ogni animale libero di vivere, per questo porto avanti la mia piccola grande battaglia ogni giorno, al meglio che posso.
Io bipolare
Vivere sempre e comunque
Bipolare è una parola dura. Lo è ancor di più quando i pregiudizi che la circondano sembrano renderla insopportabile. Il male non si può cancellare, però si può attenuare e godere il bene ad un livello talmente alto che il risultato complessivo è positivo.
Mamma sono gay
L'altra faccia dell'amore
Sono mamma di un ragazzo che all’età di 13 anni ha fatto coming out. Lo avevo intuito da tempo, ma aspettavo che maturasse in lui la scelta di rendermi partecipe e di condividere apertamente i suoi stati d’animo. A comunicarlo al padre e alla sorella sono stata io ed ho scelto un giorno in cui mio figlio era in gita con la scuola.
Ma senti questo come parla!
Eh si ciò
Ho sempre creduto di parlare un italiano corretto ma sembra che qui non si fa. Devo cambiare io, dovete cambiare voi o ci possiamo sopportare… a Vicenza?
Sono un pagliaccio
Una storia seria
Sono un ragazzo che di professione, nella vita, ha scelto di fare il clown. Di strada, letteralmente, ne ho fatta abbastanza e odio essere paragonato ai politici.
L'età dell'innocenza
Gay Over 40
Sono un uomo che ha cambiato la sua vita affettiva dopo i 40 anni quando ho compreso di essere omosessuale. Ho deciso di non nascondermi perché credo che la valorizzazione delle diversità è ciò che aiuta una società inclusiva a crescere.
Cattobigottismo e disciplina
Scout per la vita
Sono un ragazzo di 23 anni e sono orgogliosamente uno scout. Non vado agli scout, non faccio gli scout, ma sono uno scout. Ho imparato a sopravvivere ai pregiudizi più selvaggi in mezzo alla giungla della quotidianità.
Napoletani si nasce, vicentini si diventa
Poenta e osei, salsiccia e friarielli.
Sono un ragazzo di 28 anni e sono nato a Napoli. I miei genitori, per motivi di lavoro, si sono dovuti trasferire a Vicenza quando ero piccolissimo. Sono tanti gli stereotipi e i pregiudizi verso Napoli e i napoletani che non condivido, ma talvolta mi capita anche di non condividere quelli verso Vicenza e i vicentini.
Pr di notte
La discoteca è la mia seconda casa
Di giorno faccio servizio civile e vado a scuola: seria, precisa e molto spesso timida. Di sera faccio la Pr in disco: casinista e con la voglia di far festa, ma sempre con la testa sulle spalle. Di un ambiente che le persone pensano pericoloso e poco raccomandabile io ci ho fatto una famiglia.
Il nipote indiano
Un ospite particolare
L’ho conosciuto facendo la volontaria di notte all’asilo per i senza tetto della Caritas. Io e mio marito lo abbiamo ospitato per due mesi a casa nostra. Quando si è trasferito in Germania ci ha telefonato dicendo “ciao zia” e ci ha definitivamente adottati come sua seconda famiglia.
Un figlio nato altrove
Storia di un genitore
Le gioie e le difficoltà di chi sceglie di dare una famiglia ad un bambino nato in un paese lontano e che una famiglia non ce l’ha: la “gestazione”, il viaggio, l’empatia, la connessione attraverso il dolore e attraverso l’amore.
Carne sprecata
Affettività di un giovane prete
Quando hai un “Don” accanto al nome, molti leggono male e leggono “non”. Non ti sposi, non hai relazioni intime con le donne, non ti innamori. Invece, la mia vita è un sì: sì a una vita da celibe, sì alla tenerezza, all’affetto, all’amicizia, all’amore.
Nata Ultrà
Una vita a fianco del Lanerossi
Ho una grande passione, il Lanerossi Vicenza. Sono in curva sud da più di 40anni, ho visto e vissuto il bello e il brutto della mia squadra, ma non ho mai smesso di seguirla. Sento quei colori dentro di me, e come dice una scritta su una maglietta che indosso spesso “Solo tu mi fai mancare il fiato”.
Mamma esco un attimo
Storia di un viaggio dall’Africa a Vicenza
“Esco per cercarmi un lavoro” ho detto un giorno a mia madre. Lei era abituata che uscivo la mattina e rientravo la sera tardi o addirittura non tornavo per un po’. Anche quella volta pensava tornassi presto finché non l’ho chiamata tre mesi dopo e le ho detto dov’ero.
La zingara
Storia di una maschera
Sono una donna, moglie e mamma rom, sono nata in Kosovo e vivo a Vicenza da molti anni. Difendo il mio popolo dall’odio e dalla discriminazione ma, spesso per vivere devo nascondere le mie origini e indossare una maschera.
Un giorno moriremo tutti
Ma tutti gli altri giorni no
Ogni tanto il pensiero della morte è l’unica cosa che ci fa fermare a pensare che non siamo eterni e che si deve cercare di vivere pienamente la propria vita. Lasciare e creare qualcosa per chi verrà dopo. Io della morte ne so qualcosa.
Trapianto di Fegato
E la vita (ti) cambia
Nella vita ho sempre pensato che mi sarebbe potuto accadere di tutto. Finché tutto non è successo davvero.
Imparare ad amarsi
Ritrovare la pace in se stessi
Superare ostacoli, dolori e amarezze in un lungo viaggio. Riscoprirsi e ritrovare la pace in se stessi con l’aiuto della fede.